domenica 10 maggio 2009

DI PIETRO E LE SUE SPARATE

La piu' bella e' che Di Pietro dica che "Berlusconi non sa neppure cosa voglia dire la parola multietnica". Detta da un fine conoscitore della lingua italiana come lui e' proprio il massimo dell'auto satira. Non so se qualcuno ha fatto caso ai numeri di quelli respinti al mittente: 1.500 in 5 giorni! A questa velocita',e con quelli che gia' ci sono,se li accoglessimo in capo a pochissimo potremmo dire addio all'Italia degli italiani. Finiamola di giustificare in continuazione rintuzzando le accuse idiote di "razzismo" e di xenofobia.Se la raccontino da soli, con la benedizione dell'Onu e della Chiesa.Considero mio pari in dignita' qualsiasi straniero, da ovunque arrivi e di qualunque religione e colore sia.Ma solo se e' qui legalmente, e solo se rispetta le regole del Paese che lo accoglie e nel quale ha scelto di vivere.Ben venga,questo genere di stranieri,per il nostro bene e per il loro.Nessuna xenofobia dunque,ne' tantomeno razzismo.Semplice realismo, puro buonsenso.

LA CHIESA DI DIO

VI FACCIO DONO DI UN VIDEO CHE DEVE ESSERE RIFLETUTTO E MEDITATO...

venerdì 8 maggio 2009

addio don gianni

Don Gianni ci ha preceduto. Se ne è andato un Uomo che non ha mai avuto timore di professare le Sue idee. Con coraggio, umiltà e lealtà ha saputo contrastare le decisioni delle gerarchie ecclesiastiche che lo vedevano inevitabilmente soccombere. Non si è tirato mai indietro quando si è trattato di svelare snobismi e bizantinismi tipici del mondo politico italiano. Al coraggio delle idee ha sempre affiancato la forza della contrapposizione ideale e ideologica al comunismo ed ai derivati di questo argomentando lucidamente e razionalmente. Talora infervorato nelle Sue convinzioni non ha mai attaccato offendendo l'avversario o denigrandolo. Esempio fulgido di come stare in politica. Riposi in pace!

mercoledì 6 maggio 2009

addio prof marcelletti

Anche il professore marcelletti è morto stroncato da un infarto dopo che la sua vita fu scossa da un arresto molto discusso. ve lo ricordate tortora? lui fu stroncato da un infarto ma la sostanza della giustizia ingiusta e sempre la stessa. spero che almeno Dio nei confronti del dottore possa dargli il premio che si merita riservato ai giusti vista che qua sulla terra non esiste una giustizia giusta.

domenica 3 maggio 2009

sabato 2 maggio 2009

1 MAGGIO FESTA E BALDORIA

La Festa del 1 Maggio quest'anno nel classico concertone è andata a gonfie vele anche perchè sul mega palco si è esibito un certo Vasco Rossi che ha portato nella capitale migliaia di persone. Il mio rammarico è nel vedere tantissimi giovani che bevevano ininterrottamente alcolici di ogni tipo sino a farli strapazzare per terra e facendo prontamente intervenire la croce rossa per soccorrreli. Forse questa massa non dà il peso che dovrebbe dare al 1 maggio, non c'è un vero valore della festa,nessuno grida per la tutela dei lavoratori, ma la massa oltre a creare tanti danni come la distruzione dei bagni pubblici urinavano persino per la strada facendo invidia anche a qualche cane presente senza vergognarsene.
Piu che un festa del 1 maggio si dovrebbe fare una festa di prevenzione contro l'alcol e la droga che girava in mezzo alla gente senza che nessuno vedesse niente.
Altra nota dolente è la sporcizia creatasi perche non c'era un bidone dell'immondizia, era una cosa davvero allucinante, mi chiedo adesso chi pagherà gli straordinari alle tantissime persone che di sicuro lavoreranno per togliere quel di tutto che c'è non solo nella piazza? Non è giusto che devono essere i cittadini con le tasse a farsi carico della baldoria altrui.
La festa del 1 Maggio ldeve ritornare ad essere la festa dei Lavoratori e non la festa della musica perche per la musica c'è san remo.

mercoledì 29 aprile 2009

BERLUSCONI E LA FAMIGLIA

Veronica Lario la Moglie del premier si sfoga dicendone di tutti i colori verso il marito e sottolineando che non sono stati se non solo delle sue vittime. Ma questo si era già capito da tempo che non c'era una vera famiglia ,ma si parlava solo di famiglia per far comodo al premier. Mi chiedo: Come mai il Berlusconi nei suoi interventi parla tanto della famiglia e poi è il primo a rispettate la propria famiglia? Non bisogna fare i finti moralisti davanti alle telecamere e davanti al Papa quando poi lui dorme lontano dalla famiglia e non sappiamo alla fine con chi dorme ogni notte visto le candidature delle donzelle della tv. Io non voglio fare il maligno ma molte cose sono evidentissime. Vista l'età del Premier se fossi in Lui penserei davvero alla famiglia vivendola piu inensamente e scoprendo l'amore vero quell'amore gratuito e che non si potrà mai comprare con i soldi.