
Privilegi, carriere, misfatti e fatturati da multinazionale. 1) Il Sindacato ha perso il contatto con il Paese Reale. 2) L'organizzazione bada “solo” agli interessi dei propri iscritti, di cui metà pensionati, e gli altri impiegati pubblici. 3) Una Casta affaristica che impedisce qualunque riforma sui privilegi e sui privilegiati. 4) Un apparato, che si avvale di 20.000 dipendenti e oltre 700.000 delegati sindacali (sei volte i Carabinieri!). 5) I boss Epifani, Bonanni ed Angeletti, “non” pubblicano bilanci nel silenzio dei politici e della Magistratura. ( 1miliardo di Euro dagli iscritti; Centinaia di Migliaia di Euro dai CAF dei patronati; 1,5 miliardi dall’UE e 700 milioni dallo Stato per la formazione; 600/700.000 euro deuro dagli immigrati oltre a 100 milioni di Euro per pratiche burocratiche ). Si stima che le entrate annuali globali, dirette e indirette, della della Casta Sindacale, si aggirino ben oltre i 3 miliardi di Euro, “ESENTASSE”.