lunedì 17 maggio 2010



Cordoglio sincero alle famiglie. Per cosa e per chi continuiamo a spendere risorse e vite. Che senso ha continuare a mandare a morire i nostri ragazzi?.Missione di pace? Aiuto alla popolazione? Non si approderà a nulla, troppo divario culturale, ideologico e religioso. Continueranno a morire i civili e i militari. Quando succede che uno dei nostri soldati muore diventa subito un eroe. No signori, i nostri ragazzi fanno il loro mestiere, lo fanno bene ma non sono andati a morire per la pace o per la “patria”. Sono ragazzi che hanno optato per la carriera militare, le motivazioni possono essere molteplici ma è il lavoro che hanno scelto e quando partono per le missioni sono consapevoli del pericolo a cui vanno incontro. Altre due vite spezzate e altre famiglie nella disperazione, ne vale la pena?

Non si deve polemizzare